La marmellata di peperoncino è una leccornia calabrese con cui accompagnare i formaggi, dalla ricotta alla robiola fino al pecorino. Nonostante la presenza dello zucchero utilizzato per dare una nota agrodolce e dei peperoni invece adoperati per stemperare il gusto piccante della conserva, questa specialità pizzica comunque il palato e non è dunque adatta a tutti. Pertanto, qualora decidessi di prepararla e portarla in tavola, ricorda di informare i tuoi ospiti delle sue proprietà organolettiche.
Scopriamo come preparare la marmellata di peperoncino.
Specifiche:
- Tempo di preparazione: 20 minuti + i tempi di sterilizzazione
- Tempo di cottura: 90 minuti
- Difficoltà: facile
Ingredienti:
- 200 g di peperoncino rosso piccante
- 800 g di peperoni rossi
- 500 g di zucchero semolato
- 50 ml di vino rosso
- sale q.b.
Occorrente:
- barattoli per conserve sottovuoto
- pentola capiente per sterilizzare i vasetti
- canovacci di cotone
- guanti
- carta assorbente
- coltello
- casseruola capiente
- passaverdure
- colino
- mestolo
Preparazione della marmellata di peperoncino
Per preparare la marmellata di peperoncino sterilizza anzitutto i vasetti e i rispettivi coperchi, quindi mettili in una pentola piuttosto capiente e, dopo 10 minuti che l’acqua bolle, spegni il fuoco e aspetta che i vasetti si raffreddino. Dopodiché prendili con uno strofinaccio, asciugali bene, capovolgili su un altro straccio in modo da eliminare l’eventuale acqua in eccesso e fai altrettanto con i coperchi.
Dopo aver indossato i guanti, lava e asciuga con carta assorbente i peperoni e i peperoncini, poi elimina i piccioli, tagliali a metà nel senso della lunghezza, privali dei semi e nel caso dei peperoni anche dei filamenti bianchi interni. Dopodiché riducili a pezzetti e trasferiscili in una casseruola, poi aggiungi lo zucchero, un pizzico di sale e il vino rosso, metti il coperchio, lasciando però un piccolo sfiato per il vapore, e cuoci a fuoco basso per circa un’ora.
Trascorso il tempo indicato, spegni il fuoco e passa l’intero contenuto della casseruola al passaverdura fino a ottenere una polpa omogenea, poi metti il composto nuovamente nella pentola e cuoci a fuoco basso per un’altra mezz’ora mescolando ed eliminando la patina bianca che si formerà in superficie durante la cottura.
Non appena la marmellata di peperoncini sarà densa fai la prova del piattino, quindi preleva un po’ di confettura con un cucchiaio e lasciane cadere una goccia sul piattino. Se resta compatta avrai la prova che la marmellata è pronta, se invece scivola via prosegui la cottura fino a renderla densa, mescolando di tanto in tanto. Una volta pronta, spegni il fuoco e con l’aiuto di un colino versa la marmellata ancora calda nei vasetti, poi chiudili ermeticamente, capovolgili su uno strofinaccio per formare il sottovuoto e, dopo essersi raffreddati, raddrizzali e conservali in un luogo fresco, buio e asciutto. Dopodiché procedi con una seconda sterilizzazione di mezz’ora con i vasetti avvolti nei canovacci per evitare incidenti. Il processo è lo stesso della prima sterilizzazione.
Dopo circa un mese potrai aprire la tua marmellata di peperoncino e utilizzarla per accompagnare i formaggi durante una cena in famiglia o in compagnia degli amici.
Note: una volta aperta, la marmellata di peperoncino va consumata in massimo 4 giorni.